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Centro di competenza sul Cambiamento
Il corso sul Cambiamento ha visto più di 20 studenti della facoltà di economia coinvolti in una riflessione di gruppo su come generare e gestire il Cambiamento in un’organizzazione. Gli elementi emersi ci hanno spinto a creare un gruppo di lavoro, un vero e proprio laboratorio sul cambiamento. Lo abbiamo chiamato Centro di Competenza sul Cambiamento. Abbiamo anche dato inizio a diverse tesi di laurea sul Cambiamento nelle quali analizzeremo casi reali di Imprenditori ed aziende alle prese con il cambiamento. Obiettivi, Ostacoli, Risorse, Motivazione e molte altre prospettive saranno oggetto di studio e rilevazione sul campo delle reali dinamiche che si sviluppano nell’organizzazione della piccola e media impresa Italiana.
Testimonianze degli studenti
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La nostra vita è un cambiamento, cambiare città, lavoro, amici, idee, pensieri, punti di vista. La decisione di scegliere dei corsi Elective di Risorse Umane piuttosto che concentrarmi sul mio curriculum di Finanza era per me cambiare. Mai avrei pensato che scegliendo People & Ideas significava cambia-mente. Ing. Pomponi ci ha insegnato che il cambiamento inizia da noi, che per migliorare gli altri bisogna iniziare da se stessi, ed è proprio vero.
Cogliere l’attimo, buttarsi, aprirsi, sorridere per primi, non aver paura di fare domande, di conoscere altri punti di vista, collaborare in team, chiedersi il perché, sono parte del cambiamento. Di ricevere un forte NO come risposta, di perdere, di non essere presi in considerazione, di deludersi, anche questo fa parte del cambiamento. Quello che importa è provarci e riprovarsi, cambiando quei passaggi non convincenti, accettare tutte le critiche mantenendo sempre ben presente chi siamo e dove vogliamo arrivare.
Se adesso parlare del cambiamento significa dettagliare la risposta e dare molta importanza a questa parola, sicuramente è grazie alla prof.ssa Aina e Ing. Aldo Pomponi.
Grazie di avermi cambiato la mente!
Viola
Il corso sul cambiamento è stato interessante e molto coinvolgente. Sicuramente l’obiettivo era quello di un corso “open mind” ed è stato raggiunto in pieno.
Il cambiamento è qualcosa di innato in qualsiasi individuo. Cambiare vuol dire mutare, adattarsi alle condizioni esterne che possono non dipendere da noi stessi.
Una persona fin da piccola è abituata a cambiare, come ad esempio un bambino che tocca il fuoco per la prima volta, si scotta e da quel momento attua un cambiamento. Non toccherà più il fuoco per evitare di ustionarsi. Si è adattato ad una situazione esterna ed interna. Esterna è il fuoco, interna è la sensazione di bruciore.
Così un imprenditore per il bene della propria azienda non deve dimenticare quel senso di cambiamento, di adattamento. Egli deve adattarsi al continuo mutamento dell’ambiente esterno e allo svilupparsi della tecnologia, altrimenti potrebbe non avere un futuro longevo.
La sola introduzione del corso ha portato certamente un cambiamento all’interno dell’UPO. La modalità in cui si sono svolti gli incontri (seduti intorno ad un tavolo), l’interazione continua ed il coinvolgimento generale devono essere un esempio anche per delle future iniziative.
Andrea
Da quando ho frequentato questo corso il mio approccio nei confronti della parola “cambiamento” si è rinnovato. Ho sempre cercato il cambiamento ma non sapevo come fare o forse pensavo che non dipendesse del tutto da me.
Nonostante il corso sia stato improntato sul cambiamento aziendale è stato inevitabile ricondurre gli insegnamenti del Prof. Pomponi sotto l’aspetto personale, è stato un vero e proprio corso motivazionale! Proprio per questi motivi ho deciso di incentrare la mia testimonianza sulle sensazioni che ho percepito.
Il “cambiamento” come detto in classe più volte, è una questione di persone, di risorse umane. Spero di aver appreso la professione di agente del cambiamento, poiché intendo applicarla nel mio futuro posto di lavoro. Essere agenti del cambiamento può dare un valore aggiunto all’ambiente in cui si vive e si opera.
Sono rimasta piacevolmente colpita da questo corso, secondo il mio parere in un corso di laurea magistrale si dovrebbero gradualmente abbandonare le lezioni “frontali, teoriche”. Ormai abbiamo capito come si sta in classe, come si studia ecc. abbiamo bisogno di qualcosa di nuovo! ll Professore Pomponi e la Professoressa Aina sono stati degli ottimi motivatori per me, ma credo anche per tutti i miei compagni di avventura.
Grazie per aver aperto la mia mente al cambiamento!
Erica
Buongiorno, per quanto mi riguarda la parola “cambiamento “ è stata fondamentale e molto presente in questo ultimo periodo. Stavo passando un periodo non tanto felice, in cui stavo mettendo in discussione le mie scelte e mi sentivo molto insoddisfatta, ma grazie a questo corso ho capito una cosa molto importante: “il cambiamento deve partire da noi stessi”, sì è vero il Dottor Pomponi si riferiva alle aziende, ma se non cambiamo anche il nostro essere, il nostro modo di pensare, come potremmo mai cambiare un’azienda.
Grazie a questo corso ho capito che se non ci va bene qualcosa la possiamo e la dobbiamo cambiare noi, e non aspettare che il cambiamento arrivi dall’altra parte, perché potrebbe non arrivare mai. Nel mio piccolo non ho ancora capito cosa devo cambiare per stare meglio, ma ci sto lavorando.
Ester
io reputo che il cambiamento sia un modo di vivere, non si può e non si deve sfuggire ad esso perché questo avviene sia che noi ne siamo consci sia che non lo siamo. La differenza sta tra chi partecipa attivamente al cambiamento e ne trae guadagni e chi pensa di poter non cambiare mai, senza accorgersi che il mondo intorno a lui cambia comunque. Solo le aziende che riescono ad attuare il cambiamento – sia nei processi del lavoro che nella cultura aziendale – riescono ad essere competitive. Grazie a questo corso ho imparato che il cambiamento non è uno solo, che esso ha molteplici facce e non basta attuare un cambiamento, ma bisogna che esso sia parte integrante della cultura e che cresca con le persone. Io lavoro in un’agenzia di viaggi e dopo questo corso ho deciso di provare a parlare con la mia titolare di alcuni argomenti per cambiare la metodologia di lavoro, ad esempio se un cliente richiede un preventivo tramite i social di non scartarlo a priori ma di provare a creare un preventivo adatto alle sue esigenze.
Questo corso è stato molto utile per farci ragionare per capire che l’innovazione è cambiamento ed il cambiamento è dinamico.
Volevo concludere ringraziando molto Aldo Pomponi per il tempo che ha dedicato alla nostra classe e la prof Aina che ha attuato il corso di people & ideas.
Federica
Grazie professore per averci insegnato una nuova professione: l’agente del cambiamento!
Credo che gli insegnamenti appresi durante il corso ci saranno molto utili perché, in un mondo che cambia e si evolve in modo più che rapido, conoscere e sapere come affrontare il cambiamento diventa fondamentale. Fondamentale per essere sempre un passo avanti.
Credo che le tecniche discusse in classe servano anche per mettere in discussione noi stessi, per essere noi, i primi portatori di questo cambiamento: come detto in aula “il cambiamento parte da noi”.
Ho trovato il corso davvero interessante anche perché ha messo in luce alcuni aspetti dell’azienda che spesso vengono dati per scontati ma che ,in realtà, sono fondamentali come ad esempio: la condivisione, l’inclusione e la comunicazione.
Si comprende come questi aspetti siano necessari non solo per affrontare il cambiamento, ma anche perché l’azienda funzioni meglio sotto ogni punto di vista.
Ho trovato la modalità di insegnamento molto più coinvolgente rispetto alle comuni lezioni universitarie, le lezioni-dibattito mi hanno permesso di confrontarmi con i miei compagni e avere una comunicazione alla pari (con il giusto tavolo, anche gli spazi contano!)
Consiglieri People&Ideas, stimola la comunicazione e soprattutto apre la mente a nuovi punti di vista.
Greta
Il cambiamento secondo me avviene ogni giorno in diversi ambiti, di studio, lavoro, vita personale di ognuno di noi. È pero necessario imparare ad adattarci ai cambiamenti e trovare il modo di trarre vantaggi da essi. Con questo corso ho imparato che non va bene cadere nella monotonia di tutti i giorni e che bisogna provare nuovi modi, tecniche per essere più produttivi. Molte cose nuove, sconosciute tendono a spaventarci ma bisogna avere un po’ di coraggio e cercare il beneficio che possiamo ottenere da ciò. Io ad esempio da quando stavo facendo la laurea triennale che avevo in mente l’erasmus ma non ho mai fatto domanda perchè il fatto di non sapere bene l’inglese mi spaventava. Adesso invece voglio cogliere l’opportunità, ho voglia di imparare, di partire e ho deciso di fare la domanda per l’erasmus. Vorrei aggiungere che ho trovato questo corso molto utile e ringraziarla per averci trasmesso la passione per il cambiamento, come lei stesso ha detto non è facile convincere la gente a cambiare.
Helen
L’ elective:”People and Ideas”, condotto da Ing. Aldo Pomponi, è stato molto utile, molto interessante e coinvolgente.
Abbiamo fatto un viaggio nel cambiamento, nell’innovazione, nel l’identità sociale.
Abbiamo coltivato un’ interpretazione strategica della tecnologia, trasformandola (si spera) in occupazione, perché la tecnologia non è distruzione del lavoro,ma bensì creazione del lavoro.
Abbiamo compreso che il cambiamento è un traguardo molto difficile da cavalcare, ma chi è predisposto e chi possiede la cultura di cambiare, accetta di cambiare.
Una parola che mi ha colpito è la coerenza. Ci vuole coerenza nella cultura e sono d’accordo, perché la coerenza deve essere il fondamento di ognuno di noi per poter svolgere le nostre azioni.
Siamo stati armoniosi, ispirati ed attivi.
Eeee “barcolliamo ma non molliamo”!!
Grazie professore per questo insegnamento del gioco.
Sono dell’idea che la qualità di quello che impariamo dipende dalla qualità dei nostri maestri!
Rigita
Viviamo in un mondo in continua evoluzione, immersi in una trasformazione perenne, dove le persone e la tecnologia possono muoversi ad una velocità straordinaria: i cambiamenti si susseguono rapidi ed indipendenti dalla nostra volontà.
Resistere ai cambianti può essere in futuro fonte di problemi ed è quindi necessario saper gestire le novità in modo da accoglierle senza farsi travolgere e trarne, così, benefici fin da subito.
Che cosa mi porterò dentro di questo corso?
I concetti di ispirazione e curiosità.
Sono dell’idea che per poter essere in grado di cambiare sia importante mantenere la mente aperta.
Per avere la mente aperta dobbiamo riuscire a lasciarci ispirare dal mondo che ci circonda e continuare ad essere curiosi, nonostante il passare degli anni.
Io ho deciso di provare a lasciarmi ispirare, anche dalle cose più piccole, e di non rinunciare alla mia sete di conoscenza: voglio essere in grado di saper cogliere tutte le opportunità che la vita, con i suoi continui cambiamenti, può offrirmi.
Ilenia
Sono sul treno e penso a quanti cambiamenti faccio ogni giorno, in questo momento sto andando a Piacenza e 2 ore fa ero a Milano e 4 ore prima ero a Novara, penso alla parola cambiamento ci penso perché senza volerlo questo parola é sempre stata presente in tutta la mia vita, sin da piccola mi hanno obbligato a cambiare il modo di essere perché ero una bambina iperattiva, ma anche da adolescente ho cambiato il mio carattere perché ero timida e introversa; ogni cambiamento fatto nella mia vita è stato per migliorare il mio benessere, ma questo cambiamento mi ha sempre fatto paura, perché è qualcosa che non si può controllare.
Durante questo corso ho scoperto il lato positivo del cambiamento, del fatto che può essere controllato, perché tutto sta nelle nostre mani, noi abbiamo in mano il nostro futuro e siamo in grado di cambiarlo a nostro piacimento.
Durante il corso ho conosciuto nuovi scrittori e ho coinvolto anche il mio ragazzo, ho stimolato la sua curiosità, gli ho un po’ trasmesso l’insegnamento ricevuto in classe, all’inizio come tutti è stato un po’ scettico perché non voleva saperne, ma comunque sono riuscita a fargli cambiare idea.
Ricordo che all’inizio del corso non avevo tanta voglia di seguirlo, perché pensavo fosse come tutti gli altri corsi, ma con il passare del tempo mi sono resa che era diverso, che non era il solito corso insegnante che spiega e alunno che ascolta, in questo corso ti senti coinvolto, il professore è in grado di stimolare la tua curiosità, di andare oltre i tuoi “limiti” mentali.
Per me stata una bella esperienza e lo consiglio a tutti.
Karina
“Changing is difficult, not changing is fatal”.
Difficile non considerare questa frase come stimolo (ma anche come monito) per il mio e nostro futuro, soprattutto dopo questo corso con il Prof. Aldo Pomponi e la Prof.ssa Carmen Aina.
Personalmente non avevo mai considerato il cambiamento da questo punto di vista, lo vedevo come un qualcosa di imposto (o fai così, o arrivederci), invece prima di cambiare gli altri bisogna cambiare se stessi, se non si accetta un cambiamento personale sarà impossibile trasmetterlo ad altri. Come nella vita, così in una impresa; imprenditore anziano ed esperto, imprenditore giovane e tecnologico, dipendente che in prima persona può notare difficoltà che dall’alto posso sfuggire, devono “prendersi a braccetto” e insieme cambiare.
Quando cambiare? Adesso. Come cambiare? Con la cultura. Come partire? La Domanda è sempre la miglior risposta.
Ho apprezzato veramente tanto il corso, sia per l’insegnamento di un nuovo mestiere “l’agente del cambiamento”, sia per la metodologia; uno spazio diverso e un confronto continuo che ritengo al giorno d’oggi essere fondamentale per stimolare un ragazzo.
“Non sopravvive la specie più forte, e nemmeno quella più intelligente, ma quella più predisposta al cambiamento”; lo diceva Charles Darwin nel 1800 parlando di evoluzioni delle specie, ma mai concetto è più attuale di questo.
Gabriele
Per me il cambiamento è evoluzione. Evoluzione dei pensieri, dei comportamenti e di noi stessi. Ho sempre
dato importanza al cambiamento perché è l’unica cosa che ci permette di evolvere e di migliorarci. In
alcune occasioni il cambiamento significa capacità di adattamento a situazioni che si modificano
improvvisamente, o nel corso del tempo. Altre volte siamo noi che dobbiamo trovare la forza di cambiare
per progredire. Forza che ci permette di abbandonare certe strade per intraprenderne altre, o
semplicemente modificare quelle già intraprese. Attraverso questo percorso formativo ho avuto modo di
riflettere e mi è sembrato di vedere una sorta di parallelismo tra l’organizzazione aziendale e quella umana,
così come l’azienda pianifica ed attua un sistema di gestione e di una crescita controllata, anch’io potrei
organizzare meglio il mio tempo e le mie risorse, per ottenere risultati più proficui. E da qui ho pensato di
provare a progettare con più chiarezza un lavoro introspettivo che mi aiuti a identificare meglio chi sono e a
capire dove mi piacerebbe arrivare. Ci vuole coraggio per fare delle scelte e prendere delle decisioni.
Senz’altro, è uno dei più grandi regali che possiamo fare a noi stessi , per non fermarci e per progredire.
Questo corso mi ha spronato e mi ha dato la forza di credere di più in me stessa. Certe volte ci scoraggiamo
e la paura può intralciare il nostro percorso, ma bisogna dotarsi di una grande forza motrice che è la
volontà, senza smettere mai di affacciarsi su nuovi orizzonti, per procedere sul proprio cammino ed essere
sempre orientati e disponibili al cambiamento.
Grazie di cuore a Lei ed alla professoressa Aina per averci dato la possibilità di frequentare questo corso e,
soprattutto, per aver creduto in noi.
Francesca
Questo corso con il Dott. Aldo Pomponi per me è stato importante e soprattutto molto coinvolgente. Una modalità di svolgimento stimolante che mi ha fatto ragionare su come si possono cambiare le cose, anche le più semplici.
I corsi di insegnamento svolti in questo modo cercando il confronto con i propri studenti sia entusiasmante per via del livello di interazione e di attenzione. Credo che anche l’ambiente in cui si è svolto ha giocato la sua parte.
Il cambiamento l’ho interpretato in diversi modi: dalle cose più semplici come possono essere quelle di carattere personale, dove siamo solo coinvolti noi stessi, al cambiamento che può essere cercato in un’azienda, una famiglia, un gruppo di persone, dove bisogna essere capaci di coinvolgere e ascoltarsi con chi si ha vicino.
Lorenzo
Io ritengo che il cambiamento sia uno stato di essere, uno stile di vivere, un modo di approcciarsi verso un mondo sempre in divenire.
È lo stare al passo con i tempi che corrono e si, probabilmente faremo fatica perché essendo abituati a camminare ci mancherà il fiato e ci faranno male le gambe, ma con il tempo diverremo degli abili corridori nella strada della vita.
Si, perché il cambiamento parte da noi e risiede in noi. Dobbiamo solo avere il coraggio di prendere atto quando le cose realmente non vanno per il verso giusto e “cambiarle”.
Sta tutto lì, nell’avere il coraggio di cambiare ciò che non va, senza avere paura di ciò che ci aspetta.
Valentina
La necessità del cambiamento per affrontare gli input dell’ambiente esterno ha portato il primate a diventare Uomo Sapiens. Questo perché il cambiamento è proprio dell’essere umano, solo che, allo stesso tempo, molte volte in lui convive la paura di affrontarlo. In fondo il Cambiamento è come la Verità. È doloroso nell’immediato ma è necessario per non soffrire ancora di più.
Per cambiare le cose basta poco: un passo alla volta, una idea chiara e voglia di non lasciarsi sopraffare dal loop della ripetitività della vita.
In un dialogo del film “Inception” il protagonista afferma che “Un’idea è come un virus: resistente e altamente contagiosa. Una volta che un’idea si è impossessata del cervello è quasi impossibile sradicarla. Un’idea pienamente formata, pienamente compresa si avvinghia, qui da qualche parte.”
Ho intenzione di implementare l’idea del Cambiamento.
Luca
Per me il cambiamento è evoluzione. Evoluzione dei pensieri, dei comportamenti e di noi stessi. Ho sempre dato importanza al cambiamento perché è l’unica cosa che ci permette di evolvere e di migliorarci. In alcune occasioni il cambiamento significa capacità di adattamento a situazioni che si modificano improvvisamente, o nel corso del tempo. Altre volte siamo noi che dobbiamo trovare la forza di cambiare per progredire. Forza che ci permette di abbandonare certe strade per intraprenderne altre, o semplicemente modificare quelle già intraprese. Attraverso questo percorso formativo ho avuto modo di riflettere e mi è sembrato di vedere una sorta di parallelismo tra l’organizzazione aziendale e quella umana, così come l’azienda pianifica ed attua un sistema di gestione e di una crescita controllata, anch’io potrei organizzare meglio il mio tempo e le mie risorse, per ottenere risultati più proficui. E da qui ho pensato di provare a progettare con più chiarezza un lavoro introspettivo che mi aiuti a identificare meglio chi sono e a capire dove mi piacerebbe arrivare. Ci vuole coraggio per fare delle scelte e prendere delle decisioni. Senz’altro, è uno dei più grandi regali che possiamo fare a noi stessi , per non fermarci e per progredire. Questo corso mi ha spronato e mi ha dato la forza di credere di più in me stessa. Certe volte ci scoraggiamo e la paura può intralciare il nostro percorso, ma bisogna dotarsi di una grande forza motrice che è la volontà, senza smettere mai di affacciarsi su nuovi orizzonti, per procedere sul proprio cammino ed essere sempre orientati e disponibili al cambiamento.
Grazie di cuore a Lei ed alla professoressa Aina per averci dato la possibilità di frequentare questo corso e, soprattutto, per aver creduto in noi.
Francesca Magonara
Cambiamento? Non ho mai pensato prima d’ora che studiando a fondo questa parola avrei avuto più coraggio. Per il cambiamento ci vuole coraggio, andare oltre il potere personale.
Ho seguito diversi corsi nel mio percorso scolastico ma devo dire che questo è stato l’unico corso che mi ha portato oltre i confini, mi ha trasportato in un viaggio bellissimo pieno di emozioni, idee, pensieri e immaginazioni.
Un meritevole grazie al Dott. Pomponi e alla Prof.ssa Aina che hanno fatto un grandissimo lavoro; i quali mi hanno dato modo di avere l’ispirazione per la mia tesi di laurea.
Oriana
Durante questo corso, la frase che mi ha colpito di più è stata: “per cambiare ciò che ci circonda, dobbiamo cambiare noi stessi per primi!”
Ho deciso di prenderla e di farla mia, sto cercando di cambiare il modo di pormi con le persone, per cercare di cambiare gli ambienti che frequento e migliorare la qualità del tempo che vi trascorro. Mi rendo conto che è difficile, perché come all’interno di un’azienda, anche nella vita di tutti i giorni si trovano delle barriere, degli ostacoli che provano a rallentare il cambiamento, a renderlo difficile, ed è in quel momento che bisogna trovare la voglia ed a volte il coraggio per andare oltre.
Frequentare questo corso mi ha dato un sacco di spunti e mi ha aiutata a ritrovare l’intraprendenza che avevo messo da parte!
Marta
Il DNA del cambiamentoLe 7 dimensioni del DNA del cambiamentoCulture MAPLa cultura Aziendale, comprenderla per cambiareBibliografia del CambiamentoUn’occhiata agli autori più attuali può aiutare …