10 “belle” domande per relazionarsi con il cliente

Sviluppare l’azienda, sviluppare il mercato, sviluppare il prodotto, è questione di modi di fare e di come gestire le informazioni oltre ovviamente ad una buona dose di competenza creatività e capacità manageriale.

3 domande per cominciare

 

  1. Come interagisci con i Clienti e di cosa parlate. Come fai dopo qualche tempo a ricordare cosa vi siete detti? Come fai a condividerlo con i tuoi colleghi? Se il Cliente chiama ti riesce abbastanza semplice risalire a cosa vi eravate detti?
  2. Come trovi nuovi contatti? Fiere, Mail Marketing, Campagne Facebook, Google Adwords, hai un Blog. Come tieni traccia di chi è potenzialmente interessato? Come lo gestisci?
  3. Come tieni traccia delle attività svolte per un Cliente? Come condividi l’avanzamento delle attività con i tuoi collaboratori? Come fai ad accedere a questo tipo di informazioni quando non sei in azienda?

 

SERVE QUALCOSA CHE AIUTI

Sicuramente hai già un sistema e probabilmente pensi che andrebbe migliorato. Serve qualcosa che sia una via di mezzo fra un modo migliore di lavorare, un modo più efficiente di collaborare ed uno o più sistemi per registrare le informazioni (esempio la mail, la rubrica degli indirizzi, qualche foglio Excel ed altri sistemi più evoluti) il tutto condito con un po’ di formazione e motivazione del gruppo per lavorare in un modo nuovo e più collaborativo.

Il risultato dovrebbe consentire a chiunque in azienda di rispondere a queste domande:

  1. Quali sono i dati anagrafici aggiornati?
  2. Chi sono le persone di contatto?
  3. Quando li abbiamo contattati l’ultima volta?
  4. Cosa ci siamo detti? Con chi abbiamo interagito?
  5. Che opportunità ci sono in corso?
  6. Cosa abbiamo fornito?
  7. Quali sono i prossimi passi?

Ho iniziato a pormi queste domande non meno di 25 anni fa e prima realizzando la mia azienda e poi aiutando altri imprenditori non ho mai smesso di cercare, realizzare, configurare, integrare soluzioni che fornissero questo tipo di risposte. Oggi sul mercato ci sono tante, tantissime alternative, Tutte potenzialmente valide ma Azienda per Azienda bisogna capire cosa realmente si vuole a che punto si è arrivati e come definire un percorso evolutivo che almeno sulla carta (meglio sulla lavagna – tutti insieme) possa funzionare.

Oggi posso dire che il prodotto magico non esiste, la magia sta nel porsi seriamente la questione e creare un gruppo di lavoro che condivida gli obiettivi di miglioramento e dimostri, anche nel piccolo, di poter realizzare il cambiamento. Dal piccolo al grande è solo questione di bit, formazione e conduzione del progetto.

Le tecnologie utilizzate potranno anche evolvere (anzi dovranno!!!) nel tempo e se necessario potranno anche essere sostituite da altre più evolute. L’importante è tracciare un percorso e mantenere il passo regolare verso una migliore Agilità organizzativa.